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Volatilita` IMPLICITA

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chiamatacoperta

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Volatilita` IMPLICITA

Messaggio25/11/2011, 18:21

Ciao,

complimenti per il forum, mi auguro LUNGA VITA!


Vorrei porre un quesito, perche la volatilita` implicita varia allo stesso modo per le CALL e le PUT cioe` diminuisce all`aumentare dello strike :?:

Grazie
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AZ13

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio26/11/2011, 17:07

chiamatacoperta ha scritto:Ciao,

complimenti per il forum, mi auguro LUNGA VITA!


Vorrei porre un quesito, perche la volatilita` implicita varia allo stesso modo per le CALL e le PUT cioe` diminuisce all`aumentare dello strike :?:

Grazie


La ragione di questo comportamento – lo abbiamo già detto - è dovuta al fatto che solitamente forti movimenti del sottostante al ribasso sono più probabili - a parità di estensione - di quelli al rialzo (e deboli movimenti del sottostante al rialzo sono più probabili di deboli movimenti al ribasso della stessa ampiezza) e che – tra l’altro - giustifica l’asimmetria della distribuzione dei rendimenti di una qualunque serie storica.

Ciò significa che gli strike molto bassi che necessitano di forti movimenti (più probabili) per essere raggiunti, sono più facilmente raggiungibili degli strike molto alti che necessitano di forti movimenti (meno probabili) per essere raggiunti.
Questo fatto – naturalmente – è conosciuto da chi è preposto a esporre i prezzi denaro lettera delle opzioni all’interno del book di negoziazione che quindi adegua i prezzi tenendo conto di uno smile.
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CFra

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio07/12/2011, 18:40

Buonasera a tutta la comunità: avrei una domanda per Antonio (e per chi ha voglia di rispondere) :)
In questi giorni ho osservato le VI della chain dello Stoxx ed ho rilevato quanto segue(prendo oggi come esempio):

-su scadenza dicembre (tra 9 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 1 punto di differenza di VI(es. ATM 2350 call 38 di VI e ATM put 39 di VI)

-su scadenza gennaio (44 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 6 punti di differenza di VI(es. ATM2350 call 31 di VI e ATM put 36 di VI)

-su scadenze febbraio (72 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 7/8 punti di differenza di VI(es. ATM2350 call 30 di VI e ATM put 37 di VI)

E’ da un po’ che seguo tali VI sulla scadenza più prossima e noto che nei periodi laterali la differenza di VI è sui 4 p.ti, nelle fasi di ribasso sui 7/8 punti, nelle fasi di rialzo arriva anche a 1 punto soltanto sempre a favore delle put.
Il rialzo degli ultimi giorni infatti è stato accompagnato da quest’ultima differenza di VI(1 punto circa di VI tra call e put).

Oggi stesso sulla forte discesa e nonostante l'aumento della VI su call e put, la differenza di VI tra le due non è aumentata ma è sempre stata di 1 punto ca..Per questo motivo ho interpretata la giornata come ‘normale’ presa di profitto, avvalorata inoltre dal fatto che il valore del sottostante non è uscito dalla DevStd ‘Garciana’.E’ corretto?
E’ possibile seguire il trend e coglierne i cambiamenti osservando gli scostamenti delle VI dei vari strike?(nel mio caso ho seguito i primi 4 ATM su e giù).

E se avesse rotto la DevStd si sarebbe potuto pensare ad un allargamento di spread della VI a favore delle put?

Come mai la VI della scadenza di gennaio e febbraio è inferiore a quella prossima di dicembre e perché la differenza tra VI di call e put su gennaio e febbraio è più marcata?

:thanks ...a lot
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AZ13

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio07/12/2011, 19:17

CFra ha scritto:Buonasera a tutta la comunità: avrei una domanda per Antonio (e per chi ha voglia di rispondere) :)
In questi giorni ho osservato le VI della chain dello Stoxx ed ho rilevato quanto segue(prendo oggi come esempio):

-su scadenza dicembre (tra 9 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 1 punto di differenza di VI(es. ATM 2350 call 38 di VI e ATM put 39 di VI)

-su scadenza gennaio (44 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 6 punti di differenza di VI(es. ATM2350 call 31 di VI e ATM put 36 di VI)

-su scadenze febbraio (72 giorni) i 4 strike di put e call sopra e sotto l’ATM avevano circa 7/8 punti di differenza di VI(es. ATM2350 call 30 di VI e ATM put 37 di VI)

E’ da un po’ che seguo tali VI sulla scadenza più prossima e noto che nei periodi laterali la differenza di VI è sui 4 p.ti, nelle fasi di ribasso sui 7/8 punti, nelle fasi di rialzo arriva anche a 1 punto soltanto sempre a favore delle put.
Il rialzo degli ultimi giorni infatti è stato accompagnato da quest’ultima differenza di VI(1 punto circa di VI tra call e put).

Oggi stesso sulla forte discesa e nonostante l'aumento della VI su call e put, la differenza di VI tra le due non è aumentata ma è sempre stata di 1 punto ca..Per questo motivo ho interpretata la giornata come ‘normale’ presa di profitto, avvalorata inoltre dal fatto che il valore del sottostante non è uscito dalla DevStd ‘Garciana’.E’ corretto?
E’ possibile seguire il trend e coglierne i cambiamenti osservando gli scostamenti delle VI dei vari strike?(nel mio caso ho seguito i primi 4 ATM su e giù).

E se avesse rotto la DevStd si sarebbe potuto pensare ad un allargamento di spread della VI a favore delle put?


Per quanto riguarda la prima parte della domanda il tuo ragionamento è assolutamente giusto.
Come mai la VI della scadenza di gennaio e febbraio è inferiore a quella prossima di dicembre e perché la differenza tra VI di call e put su gennaio e febbraio è più marcata?


La ragione è che la volatilità implicita, ma anche quella storica, è molto più variabile nel breve periodo, che nel lungo termine. Nel breve periodo può assumere valori molto elevati, oppure molto bassi, ma, a mano a mano che allunghiamo il periodo di osservazione, essa tende ad un valore intermedio, che è tipico della particolare attività finanziaria sottostante la cui volatilità si sta esaminando (in gergo tecnico si chiamano Coni di Volatilità).
Nella pratica, quindi, potremo avere, per le opzioni a scadenza relativamente vicina, variazioni, in termini di volatilità implicita, molto più forti, rispetto a quelle che si potranno riscontrare per le opzioni con scadenze lontane, sullo stesso sottostante.
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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio08/12/2011, 1:48

Grazie Antonio! :34

solo un dubbio sulla seconda parte della risposta; la volatilità implicita tenderà ad un valore intermedio allargando il periodo di osservazione (il fenomeno della mean reversion?); allora se questo fosse stato un periodo di bassa volatilità mi sarei dovuto aspettare un valore intermedio probabilmente più alto sulle scadenze future?

Il fatto che la volatilità implicita di febbraio (nonostante abbia valori più bassi degli odierni) esprima una netta differenza di VI a favore delle put (8 punti) indica una aspettativa (in questo caso ribassista) attuale del mercato per quella scadenza?O semplicemente rientra nella norma di prezzare di più le put per l'asimmetria della distribuzione dei rendimenti (che hai spiegato sopra) adeguandola alla maggiore incognita data dall'aumento temporale?

:33
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AZ13

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio08/12/2011, 11:50

CFra ha scritto:Grazie Antonio! :34

solo un dubbio sulla seconda parte della risposta; la volatilità implicita tenderà ad un valore intermedio allargando il periodo di osservazione (il fenomeno della mean reversion?); allora se questo fosse stato un periodo di bassa volatilità mi sarei dovuto aspettare un valore intermedio probabilmente più alto sulle scadenze future?

Si. Certo!
CFra ha scritto:


Il fatto che la volatilità implicita di febbraio (nonostante abbia valori più bassi degli odierni) esprima una netta differenza di VI a favore delle put (8 punti) indica una aspettativa (in questo caso ribassista) attuale del mercato per quella scadenza?O semplicemente rientra nella norma di prezzare di più le put per l'asimmetria della distribuzione dei rendimenti (che hai spiegato sopra) adeguandola alla maggiore incognita data dall'aumento temporale?

:33

E' possibile. Alcune volte le Call prezzano VI maggiore delle Put per cui monitorare il loro rapporto potrebbe dare indicazioni maggiori.
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MarketTaker

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio11/12/2011, 18:37

Ciao ragazzi! Vi chiedo una gentilezza!!
Conoscendo il Valore Corrente del Sottostante, lo Strike Price, la Data di scadenza, i Giorni alla scadenza, il Tasso privo di rischio e il prezzo dell'opzione, c'è qualcuno che mi può dire come fare a calcolare in excel la volatilità implicita che sta prezzando il market maker?
non ci riesco proprio!! :22

Grazie mille!!
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AZ13

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio11/12/2011, 19:08

MarketTaker ha scritto:Ciao ragazzi! Vi chiedo una gentilezza!!
Conoscendo il Valore Corrente del Sottostante, lo Strike Price, la Data di scadenza, i Giorni alla scadenza, il Tasso privo di rischio e il prezzo dell'opzione, c'è qualcuno che mi può dire come fare a calcolare in excel la volatilità implicita che sta prezzando il market maker?
non ci riesco proprio!! :22

Grazie mille!!


Ne abbiamo già parlato qui: viewtopic.php?f=4&t=51&hilit=calcolatore&start=90
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MarketTaker

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio11/12/2011, 19:38

AZ13 ha scritto:
MarketTaker ha scritto:Ciao ragazzi! Vi chiedo una gentilezza!!
Conoscendo il Valore Corrente del Sottostante, lo Strike Price, la Data di scadenza, i Giorni alla scadenza, il Tasso privo di rischio e il prezzo dell'opzione, c'è qualcuno che mi può dire come fare a calcolare in excel la volatilità implicita che sta prezzando il market maker?
non ci riesco proprio!! :22

Grazie mille!!


Ne abbiamo già parlato qui: viewtopic.php?f=4&t=51&hilit=calcolatore&start=90


grazie Antonio, ho letto praticamente tutto il forum, ma quello che voglio calcolare mi sembra che non ci sia o forse non lo capisco io!

Vorrei fare un'operazione simile a quella che fai nel tuo calcolatore di opzioni, solo che al posto di avere come incognita il premio dell'opzione mi piacerebbe avere la volatilità implicita così da potermi fare un foglio excel collegato in dde che mi dia tutte le volatilità dei vari strike in realtime!


grazie
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AZ13

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Re: Volatilita` IMPLICITA

Messaggio11/12/2011, 19:47

MarketTaker ha scritto:
grazie Antonio, ho letto praticamente tutto il forum, ma quello che voglio calcolare mi sembra che non ci sia o forse non lo capisco io!

Vorrei fare un'operazione simile a quella che fai nel tuo calcolatore di opzioni, solo che al posto di avere come incognita il premio dell'opzione mi piacerebbe avere la volatilità implicita così da potermi fare un foglio excel collegato in dde che mi dia tutte le volatilità dei vari strike in realtime!

grazie


La domanda è chiara... e anche la risposta che forse ti è sfuggita.
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