SCADENZA DICEMBRE 2020

Crossover a 20.528. La chiusura di venerdì si è portata a una distanza 8,9% che rappresenta il massimo delle ultime 6 giornate. La retta di regressione ha una inclinazione positiva e fino a quando tenderà a salire è difficile che il mercato scenda. È chiaro che questa distanza non può aumentare all’infinito. La statistica ci dice che tra il 10% e il 12% il rally del mercato è arrivato al capolinea e più di qualche gestore di fondi azionario cercherà di ribilanciare il proprio portafogli vendendo una parte dei titoli che sono saliti maggiormente rispetto all’indice.
Il primo evento che cominceremo ad osservare sarà a quel punto un rallentamento della inclinazione della retta di regressione con i vari punti che si disporranno sotto la retta di regressione che progressivamente perderà la sua inclinazione e poi virerà verso una inclinazione negativa. Ma a quel punto i giochi saranno fatti e tutti se ne accorgeranno.

Variazione % delle posizioni complessive degli Open Interest scadenza dicembre in base alla loro moneyness.

Il primo dato di ciascun dei quattro gruppi riguarda il differenziale del giorno precedente. Il secondo e il terzo dall’inizio del mese borsistico in corso e relativo alle ultime due sedute. In particolare il terzo dato è quello attuale.
Venerdì c’è stato una diminuzione di Put ITM (-0,3%) facendo passare la % da -8,1% a 8,4%.
Stesse percentuali ma di segno opposto per quanto riguarda le Put OTM.
Incremento delle Call ITM è stato dello 0,7% portando le Call ITM da inizio mese da 8,7 a 9,4%.
Stesse percentuali ma di segno opposto per quanto riguarda le Call OTM.

Tornano a salire gli Open Interest del future dopo la discesa di 3.373 contratti nella giornata di giovedì. Venerdì sono tornati ad aumentare di nuovo di 1.686 unità.
Si assiste in queste prime battute del mese borsistico di dicembre partito il 20 di novembre a una certa correlazione positiva tra aumento di OI e aumento del prezzo .

Lasciando al computer l’onere dell’analisi degli Open Interest degli ultimi 20 giorni abbiamo questa situazione.
Già dall’aspetto cromatico si capisce quello che ci sta dicendo… il colore prevalente è il verde. In particolare la frequenza maggiore è: “Un parte dei ribassisti ha liquidato le posizioni” nella parte finale del mese scorso mentre a partire dal nuovo mese il colore verde si è fatto più intenso e la dizione più frequente è diventata: I rialzisti acquistano trend forte a rialzo

Quello che conta nella lettura degli OI è l’aspetto evolutivo per cogliere eventuali cambi di “casacca” del mercato. Perciò – anche in questo caso – fino a quando non vedremo il viraggio dei colori la situazione rimane sempre della stessa impostazione.

Lettura degli Open Interest di oggi martedì 1 dicembre 2020 opzioni Mibo sull'indice Ftse Mib scadenza dicembre

Differenziale di Open Interest di ieri. Hanno lavorato praticamente solo le Put OTM chiudendo quelle più lontane e aprendo quelle più vicine al prezzo. In particolare sono state aperte le Put 21.500 (657 pezzi)...

Crossover a 20.533. La chiusura di ieri dell'indice Ftse Mib (ossia del sottostante) si è portata a una distanza 7,4% scendendo sotto la retta di regressione. Diciamo subito che non è un bel segnale e rappresenta sicuramente un campanello di allarme. A seguito di questa discesa la retta di regressione ha perso un po' di pendenza rimanendo comunque orientata a rialzo. Ricordare quello che abbiamo detto nei post precedenti???

Variazione % delle posizioni complessive degli Open Interest scadenza dicembre in base alla loro moneyness.

Il primo dato di ciascun dei quattro gruppi riguarda il differenziale del giorno precedente. Il secondo e il terzo dall’inizio del mese borsistico in corso e relativo alle ultime due sedute. In particolare il terzo dato è quello attuale.
Ieri c’è stato un aumento di Put ITM (+0,3%) facendo passare la % da -8,3% a -8,0%.
Stesse percentuali ma di segno opposto per quanto riguarda le Put OTM.
Diminuzione delle Call ITM è stato dello 0,3% portando le Call ITM da inizio mese da 9,4 a 9,1%.
Stesse percentuali ma di segno opposto per quanto riguarda le Call OTM.

Salita degli Open Interest del future di 2.088 contratti nella giornata di ieri in un contesto di mercato che ha chiuso a ribasso. Anche questo dato rappresenta uno “scricchiolio” che fa vacillare la tendenza rialzista in atto e il rally del mese di novembre.
La prova del nove è rappresentata dal test dei 22.000 punti se li sfonda e aumentano gli OI del futures significa che i venditori di Put si stanno coprendo.

Lasciando al computer l’onere dell’analisi degli Open Interest degli ultimi 20 giorni abbiamo questa situazione.
Anche qui è comparso il colore rosso… anche se una rondine non fa primavera non possiamo sottovalutare questo dato.