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AZ13 ha scritto:Inutile dire che in questo modo – cioè quando vendiamo – ci esponiamo a un rischio maggiore. Oltretutto se il mercato dovesse prendere una direzione ben precisa e mantenerla saremmo costretti a continuare la vendita in base alla progressione che abbiamo scelto.

Se per ipotesi il nostro sistema prevedeva una sequenza tronca 1 – 2 – 4, e se il mercato una volta raggiunto il 2° livello a rialzo dovesse proseguire la sua corsa saremmo costretti prima a vendere altre due Call e poi altre 4 Call fino a raggiungere la prima deviazione standard.
Arrivati a 5° livello dovremmo entrare in copertura con il future e così via…

Allora – a parte il rischio di una simile impostazione – dovremmo fare i conti anche con una marginazione che aumenta di pari passo con l’esposizione fino a diventare insostenibile. Allora che fare?

Penso comprare call a copertura; ma quando?

Azzardo una risposta, peraltro ispirata ad altri interventi letti qui e altrove.
Acquistare delle opzioni con delta molto basso, circa 0.1 per intenderci, in numero superiore al numero massimo di contratti che venderei seguendo la progressione di garcia, potrebbe aiutare a ridurre un po' la marginazione?
Il costo di queste opzioni riduce il payoff della strategia, ma non dovrebbe essere molto difficile riportarsi sopra lo zero con poche operazioni ben riuscite seguendo il metodo garcia.
In pratica credo che in questo modo il gamma della posizione diminuisca e questo permette di ridurre la marginazione.

Esatto! Jagot.

La prima cosa da fare – quando si sceglie questo tipo di approccio – è quella di aprire posizioni in acquisto che ci consentono di avere una protezione nel caso in cui il mercato prenda una direzione e la mantenga.

Ricordate sempre che una maggiore volatilità comporta maggiori opportunità di guadagno ma anche maggiori possibilità perdite. La volatilità può offrire grosse opportunità a chi accetta e impara a gestire il suo lato negativo ovverosia il rischio.

In altre parole dobbiamo mettere in pratica una sorta di assicurazione che ci consenta di operare in tranquillità. Non solo, ma anche di eliminare in tutto o in parte l’effetto deleterio sulla nostra operatività da parte della marginazione via via insostenibile.

Esprimo la mia opinione.

Non penso che il garcia possa funzionare bene su strategie settimanali.

Come già stato detto, un trading range stretto ci farebbe rimanere con le opzioni in mano perdendo il theta.

Durante la giornata la volatilità implicita si modifica ma non ha un impatto considerevole rispetto ai livelli calcolati ad mentre si dovrebbe riadattare quella settimanale.

Mi sembra che Antonio avesse espresso parere negativo per un garcia caloclato su livelli settimanali o mensili.

Comunque visto che Antonio guadagna bene sul nostro indice non vedo perchè non potremmo farlo anche noi.

Mi sembra di capire che il problema sia il sottostante troppo rischioso o troppo margine.

Nessun problema. Possiamo calibrarlo con il mini fib intanto i valori sono gli stessi. Magari seguiamo la progressione 1;1;2.

Che ne dite?

Circa l'acquisto di opzioni DOTM come scrive Jacot l'idea non è niente male ma mi sembra che venga meno il discorso di garcia perchè già mentre sali con i livelli, o scendi, ti proteggi per un'eventuale entrata con il future visto che sei compratore di opzioni. Venditore di opzioni è meglio non esserlo per quello scritto sopra da Antonio.

Naturalmente affinché l’operazione sia del tutto conveniente, il delta delle opzioni da acquistare deve essere abbastanza contenuto ed appartenere a quelle opzioni che in base al moneyness vanno sotto il nome DOTM (acronimo di Deeply Out of The Money). Inoltre è preferibile che esse siano lontane come scadenza affinché subiscano un ridimensionamento blando del già limitato valore temporale.

Ma… quando vanno comprate? Come calcolare lo strike? Qunte bisogna comprarne?

Antonio, grazie per l'incoraggiamento.
Provo allora a proseguire con i miei ragionamenti, anche perchè in gennaio intendo iniziare ad introdurre l'uso dei livelli di garcia enlle mie operazioni di trading, dopo aver seguito per due mesi il forum e simulato le operazioni.
Quante opzioni comprare? Ne prenderei almeno una decina, per potermi muovere con i livelli di garcia sia in acquisto che in venditam in qualsiasi momento, sulla base del fatto che in certi momenti la volatilità delle opzioni non rende opportuna la vendita o viceversa.
In un'ottica di trading semiprofessionale, con un obbiettivo di rendimento calcolato su 12 mesi e non sul singolo mese, io investirei adesso in contratti con scadenza dicembre 2012.
Quali strike comprare? Mi farei guidare dal delta che prezza il market maker, andando a comprare 10 Call e 10 Put con delta 0.1. Se poi il mercato si muoverà molto, uno dei due lati comprati potrebbe anche portare un guadagno, quindi potrei rivendere le opzioni che si sono apprezzate per ricomprare dinuovo quelle che al momento avranno delta 0.1.

Jagot mi stai anticipando le risposte… spero che - come ha avuto il coraggio il “Il Feroce Saladino” di proporla alla comunità di Option Club – anche tu voglia condividerla.

Cominciamo con la scadenza: se stiamo lavorando su dicembre le opzioni DOTM da comprare sono sulla scadenza marzo.

Facciamo una simulazione di Montecarlo utilizzando la volatilità implicita delle opzioni ATM scadenza marzo. Ammettiamo che sia il 40%. Ebbene, partendo dalla chiusura dell’Eurostoxx otteniamo a una deviazione standard due livelli 1780 a ribasso e 2900 a rialzo.


Partiamo da questi strike e controlliamo il Delta; se questo è inferiore al 10% siamo a cavallo, altrimenti saliamo a rialzo di strike e contemporaneamente scendiamo di strike a ribasso fino ad avere un Delta uguale o inferiore a +/- 10%.

Per quanto riguarda il numero di opzioni da comprare questo è stabilito dalla sequenza che stiamo adottando; se per ipotesi stiamo utilizzando la montante tronca 1 – 2 – 4, allora dovremmo comprare 7 opzioni con le caratteristiche dette sopra.

Alla fine otterremo una strategia Long Strangle.

Torno al posto (come direbbe Il Feroce) a riprendere appunti...

Jagot ha scritto:Torno al posto (come direbbe Il Feroce) a riprendere appunti...

Non era assolutamente un rimprovero... era un complimento...