Novembre 2016

Oggi lo spread BTP/BUND è in crescita. Attualmente si muove nella fascia compresa tra 172 - 174 punti

Intanto il future dello SP500 ha rotto gli indugi superando il VWAP e portandosi a ridosso della prima DS

Questo è il future sull’indice IBEX 35 spagnolo. Come si vede le candele sono tutte verdi o quasi…

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 17 novembre 2016 (aggiornamento ore 14.00)
Commento…

La situazione appare al momento in stallo. Tuttavia la caduta per il momento sembra aver tirato il freno a mano. Ancora non si vedono volumi nel senso che ancora non si è visto un PVP ma sicuramente i livelli attuali costituiscono un supporto come dimostra la figura dei supporti e delle resistenze.

lo avevo solo anticipato… eccolo il PVP…

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 17 novembre 2016 (aggiornamento ore 14.48)

Commento…


Segnalo nuovo PVP a 16.315 punti. Certo! Se salta pure questo…

Settlement novembre 16.522 punti

Questo mese complessivamente poche operazioni sul portafoglio: le vedete tutte in basso. Avevamo impostato la strategia su un aumento di volatilità implicita che si è verificato solo in piccola parte. Abbiamo preferito quindi tirare i remi in barca accontentandoci – si fa per dire – dell’utile conseguito. L’utile lordo è stato di 405€ che al netto delle commissioni sono 373€. Qualcuno potrebbe dire che sono pochi! Dipende dal punto di vista… per chi continua a ragionare in termini assoluti – sbagliando – forse è vero! Ma chi ragiona in termini relativi il discorso è diverso. Mi spiego. Per guadagnare 373€ abbiamo impiegato 2.500€ perciò abbiamo fatto il 14,92% di utile netto in un mese rispetto al capitale investito che – annualizzato – diventa circa il 150% di utile netto. Confrontatelo con il rendimento di un Bot…
Con questo è il quarto mese consecutivo in guadagno da quando ho iniziato il corso e ci terrei a fare “en plein”. E’ evidente che il metodo paga!

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 18 novembre 2016 (aggiornamento ore 14.30)

Commento…

Grazie alle parole della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen che ieri, pressappoco le 16.00 ore italiana - nella sua audizione al Congresso – ha dato un messaggio molto rassicurante ai mercati, che l’hanno accolto - ancora una volta – con una reiterata fiducia soprattutto quello americano a un passo dai massimi storici di sempre. Naturalmente anche gli indici europei hanno seguito a ruota quelli americani chiudendo in positivo una giornata che si era messa male; anche il nostro indice che partiva da dietro zavorrato dai bancari, è riuscito nel finale a raggiungere la parità.

Ma era solo questione di tempo perché lo spread Btp Bund – nonostante il recupero – ieri ha chiuso sopra la soglia dei 180 punti e stamani ha aperto a 186 punti (in questo momento è in recupero). E quindi c’è stato un sell off su tutto il nostro listino fino al supporto in area 16.150 che ha fatto da freno in più di una occasione e dove sono intervenuti massicciamente le mani forti per cui – al momento – sembra tenere. La situazione rimane ovviamente precaria tanto più che i future americani hanno recuperato tutto lo svantaggio inziale e adesso viaggiano sulla parità pronti per attaccare il massimo assoluto.
Dal punto di vista tecnico abbiamo una asimmetria positiva che – nonostante i volumi – fa fatica a dare corpo ad un rimbalzo credibile. Abbiamo un PVP a quota 16.230 e un VWAP a quota 16.270 non molto distante e vista la discesa significa in un certo senso accettazione dei livelli attuali. Quindi attenzione alla rottura dei minimi che potrebbe innescare ancora violente discese. Tanto più che molti ordini di vendita sono già pronti a scattare sullo SP500 - il più importante indice americano – qualora dovesse attingere ai massimi storici.

Situazione future SP500 ore 14.50

Archiviato il mese borsistico di novembre cerchiamo di capire cosa ci si potrebbe aspettare per il prossimo mese per quanto riguarda il nostro indice Ftse Mib.

Partiamo dal grafico. Dopo l’evento Brexit di giugno, il nostro indice si è immesso in un canale laterale i cui limiti sono rappresentati dai livelli di supporto in area 16.000 e un livello di resistenza in area 17.500 e che hanno respinto in precedenza ogni tentativo di breakout da parte dell’indice come dimostrano i cerchietti rossi e verdi.

E’ stato sovrapposto l’oscillatore Equilibrium basato sul canale Donchian un semplice indicatore basato sulla volatilità (che prende il nome dal trader americano di future e materie prime Richard Donchian).
Il concetto alla base del canale Donchian è l’individuazione di un range di estensione del prezzo all’interno della quale fluttuano per un certo periodo di tempo i prezzi. Alla rottura, rialzista o ribassista, del limite superiore o inferiore del canale, corrisponderà un passaggio da un mercato di tipo swing a uno di tipo following con evidenti ripercussioni sulla strategia da adottare.