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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Sezione dedicata alla discussione di strategie complesse che possono riguardare anche l'utilizzo combinato di opzioni e futures per creare figure sintetiche
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 13:15

Facciamo subito un esempio riferito al nostro indice Ftse-Mib.

In data 18/11/2011 il nostro indice ha chiuso a 15.232 le opzioni ATM (Call 15250 e Put 15250) presentano una volatilità implicita di 43%.

Calcoliamoci subito la volatilità giornaliera:

41.jpg


Ebbene, la volatilità giornaliera dovrebbe essere di 2,70% che moltiplicato per il prezzo di chiusura ci fornisce una escursione giornaliera di circa 413 punti indice.

42.jpg
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Roberto

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 13:29

AZ13 ha scritto:Una misura attendibile della volatilità giornaliera – quindi - può essere dedotta a partire dalla volatilità implicita delle opzioni ATM.



Noi lettori dove la possiamo leggere in modo attendibile e tempestivo? Nel mio caso sul Dax e sul Bund?

Grazie Antonio
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 13:50

Roberto ha scritto:
Noi lettori dove la possiamo leggere in modo attendibile e tempestivo? Nel mio caso sul Dax e sul Bund?

Grazie Antonio


Se lavori con alcuni indici il lavoro è facilitato:

    SP 500 ......... --->...Vix
    Dax .............--->...VDax
    Eurostoxx 50.. --->...Vstoxx

Prendi i relativi valori (Vix, Vdax, Vstoxx etc.) e li dividi per la radice quadrata di 252 e ottieni la volatilità giornaliera.

Per altri sottostanti fai riferimento alla volatilità implicita delle opzioni ATM e la dividi sempre per la radice quadrata di 252.
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Roberto

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 14:01

AZ13 ha scritto:
Roberto ha scritto:
Noi lettori dove la possiamo leggere in modo attendibile e tempestivo? Nel mio caso sul Dax e sul Bund?

Grazie Antonio


Se lavori con alcuni indici il lavoro è facilitato:

    SP 500 ......... --->...Vix
    Dax .............--->...VDax
    Eurostoxx 50.. --->...Vstoxx

Prendi i relativi valori (Vix, Vdax, Vstoxx etc.) e li dividi per la radice quadrata di 252 e ottieni la volatilità giornaliera.

Per altri sottostanti fai riferimento alla volatilità implicita delle opzioni ATM e la dividi sempre per la radice quadrata di 252.



Grazie mille Antonio

Molto gentile come sempre.
Sul dax sono a posto mentre sul Bund vado a leggere da qualche parte la VI delle opzioni ATM....

Buon proseguimento
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 14:01

Ora, dividendo l’escursione giornaliera per 4 otteniamo l’estensione degli steep cioè l’ ampiezza in punti che bisogna aggiungere o sottrarre al prezzo di chiusura per ottenere i livelli.

Nel nostro esempio questa estensione è pari a 103 punti.

43.jpg
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 14:43

Come ricorderete il sistema Garcia si sviluppava in una prima parte - cioè quella dell’intermittenza – su 3 colpi (più il primo che era di indicazione), e serviva per procurarsi l’utile. E una seconda parte - cioè quella della continuazione – basata anch’essa su una sequenza di tre colpi e serviva per recuperare lo scoperto accumulato.

Quindi in sostanza è come avere sette livelli di prezzo ognuno dei quali rappresenta un evento.

Così come il sistema Garcia prevedeva un primo colpo di indicazione, i primi due livelli 15335 a rialzo e 15129 a ribasso potranno servire a questo scopo; per cui qualora il prezzo dovesse toccare uno di questi livelli non si assume nessuna posizione sul mercato.
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 16:13

A seguire abbiamo i primi due livelli di intervento ossia 15438 a rialzo e 15026 a ribasso. Abbiamo detto che bisogna operare in controtendenza ossia con acquisti sui livelli e vendite sui livelli più centrali.

Ora, operare in controtendenza utilizzando le opzioni significa che se il mercato dovesse toccare per ipotesi la soglia di 15438 dovremmo acquistare un contratto Put. In alternativa – se il nostro portafogli di opzioni c’è lo consente – potremmo vendere un contratto Call.

45.jpg

Allo stesso modo qualora il mercato dovesse toccare la soglia di 15026 dovremmo acquistare un contratto Call, oppure – sempre se il nostro portafogli di opzioni c’è lo permette – potremmo vendere un contratto Put.

Come scelta obbligata quando si parte da un portafoglio vergine – tuttavia – si agisce in controtendenza solo con gli acquisti o di Put se il mercato sale o di Call se il mercato scende.
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 16:51

Anche qui la domanda è d’obbligo: quale tipo di opzione scegliere nel panorama di quelle disponibili?
La risposta è presto detta: dobbiamo scegliere opzioni con scadenza più breve e che abbiano un Delta di circa +/- 0,30; si tratta – dunque – di opzioni OTM.

Tanto per non rimanere del vago, siamo al 18/11/2011 sono appena scadute le opzioni di novembre ed è appena incominciato il nuovo mese borsistico di dicembre 2011.
Per la precisione, le opzioni riguardanti questa scadenza cesseranno di esistere esattamente il 16/12/2011.

Per la scelta del Delta e quindi dello strike da utilizzare potete usare il calcolatore di opzioni che ho reso disponibile in precedenza nella “cassetta degli attrezzi”. Per inciso questo programma ci servirà anche nel prosieguo quando dovremmo calcolarci il prezzo teorico dell’opzione quando il sottostante toccherà un determinato livello di prezzo.

Come si vede la call 16000 e la put 14500 vanno benissimo per il nostro scopo.
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principiante

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 17:55

AZ13 ha scritto:La domanda a questo punto sorge spontanea: quale tipo di opzione scegliere nel panorama di quelle disponibili?
La risposta è presto detta: dobbiamo scegliere opzioni con scadenza più breve e che abbiano un Delta di circa +/- 0,30; si tratta – dunque – di opzioni OTM.

Tanto per non rimanere del vago, siamo al 18/11/2011 sono appena scadute le opzioni di novembre ed è appena incominciato il nuovo mese borsistico di dicembre 2011.
Per la precisione, le opzioni riguardanti questa scadenza cesseranno di esistere esattamente il 16/12/2011.

Per la scelta del Delta e quindi dello strike da utilizzare potete usare il calcolatore di opzioni che ho reso disponibile in precedenza nella “cassetta degli attrezzi”. Per inciso questo programma ci servirà anche nel prosieguo quando dovremmo calcolarci il prezzo teorico dell’opzione quando il sottostante tocca un determinato livello di prezzo.

Come si vede la call 16000 e la put 14500 vanno benissimo per il nostro scopo.


scusa il disturbo az, ma da dove ricavi la vola del 31 % da inserire nel calcolatore di ozioni ?
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AZ13

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Re: Livelli di Garcia. Teoria e pratica.

Messaggio20/11/2011, 18:27

principiante ha scritto:
AZ13 ha scritto:La domanda a questo punto sorge spontanea: quale tipo di opzione scegliere nel panorama di quelle disponibili?
La risposta è presto detta: dobbiamo scegliere opzioni con scadenza più breve e che abbiano un Delta di circa +/- 0,30; si tratta – dunque – di opzioni OTM.

Tanto per non rimanere del vago, siamo al 18/11/2011 sono appena scadute le opzioni di novembre ed è appena incominciato il nuovo mese borsistico di dicembre 2011.
Per la precisione, le opzioni riguardanti questa scadenza cesseranno di esistere esattamente il 16/12/2011.

Per la scelta del Delta e quindi dello strike da utilizzare potete usare il calcolatore di opzioni che ho reso disponibile in precedenza nella “cassetta degli attrezzi”. Per inciso questo programma ci servirà anche nel prosieguo quando dovremmo calcolarci il prezzo teorico dell’opzione quando il sottostante tocca un determinato livello di prezzo.

Come si vede la call 16000 e la put 14500 vanno benissimo per il nostro scopo.


scusa il disturbo az, ma da dove ricavi la vola del 31 % da inserire nel calcolatore di ozioni ?


La videata naturalmente era un esempio...
la vola delle Put 14500 dicembre è 49,83% visto che il prezzo di chiusura è stato 471 punti.
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