OPERATIVITÀ SCADENZA FEBBRAIO 2017

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 31 gennaio 2017 (aggiornamento ore 17.15)

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Ci avviciniamo alla chiusura. A questo punto è probabile la tenuta dei 18.500 punti con possibilità di riavvicinamento parziale al VWAP vista anche la distanza che separa quest'ultimo dal prezzo.

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi martedì 31 gennaio 2017

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Altra giornata di ribassi per Piazza Affari e per le principali borse europee. Il Ftse Mib dopo un tentativo di rimbalzo che l'ha portato a toccare un massimo di giornata a 18.982 punti accelera al ribasso dopo l'apertura delle Borse americane e chiude la seduta con un -0.9% a 18.590 punti. Quella di oggi è la quarta seduta consecutiva con il segno meno e complessivamente abbiamo perso più del 6%.
Ancora debole Wall Street, dove il Dow Jones si conferma sotto la soglia storica dei 20.000 punti, con le tensioni innescate dai primi provvedimenti del neo-presidente Donald Trump in materia di immigrazione.
Il sentiment generale rimane di forte preoccupazione con gli investitori che focalizzano l’attenzione su quelle che potranno essere le conseguenze della politica protezionista di Trump sia per la crescita americana che mondiale.
Intanto, sale l'attesa per la Federal Reserve che domani annuncerà la sua decisione di politica monetaria.

Il tenuta di quota 18.500 con formazione di un PVP a 18.560 fa ben sperare per un recupero almeno in apertura nella seduta di domani.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 1 febbraio 2017 (aggiornamento ore 09.50)

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La serie negativa sui principali indici europei sembra offrire – almeno in apertura – una base per rimbalzare nel breve visto anche l’ipervenduto che si è venuto a creare. In generale il quadro tecnico rimane al momento correttivo.

Per quanto ci riguarda, dopo il forte ribasso delle ultime sedute e la tenuta dei 18.500 punti l'indice Ftse Mib potrebbe cercare un recupero più convincente di quello fallito nella giornata di ieri. Attenzione però perché potrebbe ripresentarsi la stessa situazione vista ieri ossia tentativo di recupero e successivo ripiegamento.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 1 febbraio 2017 (aggiornamento ore 13.00)

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Il Ftse Mib future - dopo aver consolidato con volumi area 18.700 - ha dato un segnale di indebolimento con il CDV passato in territorio negativo.

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi mercoledì 1 febbraio 2017

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Dopo quattro sedute di pesante ribasso l’indice Ftse Mib ha messo a segno un timido rimbalzo sul supporto dei 18.500 punti sul quale si giocherà il destino delle prossime sedute. Il principale indice milanese chiude a 18.740 punti (+0.81%)

Se questo modesto rimbalzo si dovesse esaurire già domani, è assai probabile che il supporto dei 18.500 verrà ritestato di nuovo e se venisse messo in discussione si aprirebbe una voragine.

Tecnicamente - se escludiamo il movimento fatto in apertura - è stata una seduta di natura swing con compressione della distribuzione dei volumi. Prova ne sia la vicinanza quasi in sovrapposizione tra il PVP a quota 18.670 e il VWAP a quota 18.680.
Anche il CDV non ha preso una decisione univoca nel senso che ha cambiato di segno diverse volte terminando alla fine in territorio negativo dopo che si era riportato positivo poco prima dell’apertura di Wall Street.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 2 febbraio 2017 (aggiornamento ore 10.00)

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Partenza in moderato calo per le altre Borse europee, dopo i guadagni di ieri e in scia ai cali della Borsa di Tokyo che questa mattina ha chiuso la seduta con oltre 1 punto percentuale, a causa del continuo rafforzamento dello yen verso il dollaro. Il contesto rimane improntato all'incertezza, dopo gli ultimi provvedimenti di Donald Trump.

Piazza Affari si muove per il momento in controtendenza e sembra alla portata il livello di 18.800 da parte del Ftse Mib future. Il rialzo non deve impressionare troppo poiché verosimilmente rappresenta la prosecuzione del rimbalzo avvenuto su livelli di supporto dei 18.500 punti.

Ieri sera la Federal Reserve ha confermato - come da attese - la politica monetaria mantenendo i tassi invariati, ma si è mostrata più ottimista riguardo la ripresa affermando nel comunicato finale che occupazione e prezzi stanno procedendo verso gli obiettivi di normalizzazione perseguiti dalla Banca Centrale.
Le banche centrali rimarranno in primo piano anche oggi. La Banca Centrale Europea diffonderà questa mattina il suo bollettino economico, mentre la Bank of England annuncerà la sua decisione di politica monetaria.

Tecnicamente abbiamo avuto un’apertura sprint che ha portato da subito il future a superare i 18.700 punti fino a toccare il massimo a 18.790. I volumi rimangono comunque ridotti per cui è probabile che il future dopo un periodo di consolidamento possa formare nella parte alta della distribuzione un PVP e quindi una asimmetria negativa in grado di riportalo nella parte bassa.

Distribuzione dinamica dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 2 febbraio 2017 (aggiornamento ore 11.20)

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Continua il movimento in controtendenza di Piazza Affari.
Si vede come il VWAP abbia un movimento quasi verticale (linea rossa). Questo è dovuto in parte ai bassi volumi sul future. Pochi contratti nella parte alta della distribuzione aumentano la media. E’ chiaro che una situazione del genere non può durare ed è probabile che sia legata ad un fattore interno. Ricordo che da lunedì parte la più grande ricapitalizzazione fatta in Italia quella di Unicredit.
L'obiettivo di questo movimento potrebbe essere 18.935 livello coincidente con la prima deviazione standard a rialzo.
Naturalmente fino a quando non si vedono PVP il mercato rimane impostato a rialzo.

Segnalo alle 12.10 formazione di un nuovo PVP a quota 18.880 punti.
Primo obiettivo il raggiungimento del VWAP a quota 18.790

Distribuzione definitiva dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi giovedì 2 febbraio 2017

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Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un +0,79% a 18.889 punti sovraperformando le altre piazze azionarie europee e completando il movimento di recupero iniziato ieri.
Dopo un forte movimento a rialzo, il future si è portato in alto fino al massimo intraday a 19.020 costruendo nel suo percorso di salita diversi PVP il primo a 18.880 e poi a 18.935 dove – tra l’altro – transitava la prima deviazione standard a rialzo. Alla fine, nonostante il buon recupero di Wall Street siamo ridiscesi al di sotto di una zona abbastanza grande di volumi nei pressi dell’ultimo PVP e del VWAP in area 18.850 punti. E’ chiaro che questa è una chiusura non ottimale nel senso che se il future dovesse aprire al di sotto di questi livelli si sentirebbe il peso di tutti quei volumi sviluppati nella parte alta della distribuzione.

Distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib di oggi venerdì 3 febbraio 2017 (aggiornamento ore 10.00)

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Ieri è andata in scena la seconda seduta consecutiva di rimbalzo, dopo la forte scivolata dei giorni precedenti che aveva portato il future fino in area 18.500. Il movimento di rimbalzo deve essere catalogato come un semplice pullback a meno che oggi o nei prossimi giorni non venga violato il livello di rottura precedente da dove è partita la fase correttiva ossia i 19.200 punti.
Anche oggi – dopo una partenza sui valori di chiusura – c’è è stata impetuosa salita che ha portato il future sui massimi raggiunti nella seduta di ieri. La formazione di un PVP a 18.875 ha dato lo start a questa partenza.