SCADENZA FEBBRAIO 2018

Rischiatutto? No grazie!

Ho sempre sottolineo una certa prudenza nell'affrontare mercati carichi di emotività e non supportati da solide basi fondamentali per cui ad ogni campanello di allarme drizzo le orecchie.
Guardate il grafico del VIX (l’indice della paura che misura la volatilità implicita che i market maker si fanno pagare per vendere opzioni sull’indice SP500) è letteralmente schizzato in alto chiudendo sui massimi di seduta in una situazione di calo del tutto fisiologico e modesto degli indici USA. Possiamo dire che c’è stato un aumento abbastanza anomalo di copertura del rischio. Teniamo presente che prima ancora di liquidare le posizioni sul fisso gli istituzionali aumentano complessivamente la movimentazione di opzioni in parte Call e soprattutto di Put il motivo per cui il prezzo delle coperture si impenna.
Allora, se le cose stanno in questi termini, dobbiamo mettere in conto la possibilità che la molla caricata a partire dall’estate scorsa sia non più comprimibile e che, sebbene i rialzisti siano riusciti a riprendere quasi sempre il boccino in mano, questa volta la vedo dura.

Profilo complessivo del mercato degli ultimi 4 giorni.
Scesi definitivamente sotto il POC e nella parte di estensione inferiore.
Attenzione alle accelerazioni ribassiste qualora l’indice dovesse scendere sotto il supporto 23.600 perché si configurerebbe la figura grafica di doppio massimo.

Quello che è successo ieri sugli OI

Dal punto di vista degli Open Interest sulle Mibo scadenza febbraio c’è da segnalare la chiusura di molte posizioni Put OTM che sono relativamente lontane dal prezzo attuale per essere determinanti ai fini del movimento di oggi. Tuttavia rappresentano un campanello di allarme.

Interessante e cospicuo – invece – l’aumento di Open Interest del 3,5% (+1.326 pezzi) che se confermati nella seduta odierna negherebbero qualsiasi ipotesi di correzione.

ore 14.35
Fase di accumulazione a livello del POC

Ore 15.05
Rotto il supporto a 23.600 punti...
VWAP in discesa e nella parte finale ha subito - come si vede - una certa accelerazione... (ricordo che il VWAP - curva gialla - è una media ponderata il cui cambio di inclinazione sta a significare un certo aumento di volumi a quel livello di prezzo in questo caso in direzione del trend a ribasso ) vediamo dove arriva l'indice Ftse Mib e se l’apertura di Wall Street (prevista ancora in flessione) sarà capace di recuperare terreno e a risollevare le sorti della nostra e delle altre borse europee come ha sempre fatto negli ultimi mesi.

Come previsto, c’è stata una accelerazione ribassista che Wall Street in flessione non è riuscito a risollevare...

Il VIX continua a salire. Aumenta ancora la richiesta di copertura del rischio da parte degli investitori.

Ore 16.47
Gli investitori ancora si mantengono lontani dal prendere posizioni a questi livelli di prezzo. Tant'è che il PVP è rimasto in alto nella distribuzione e, quando manca un’ora dalla chiusura, sarà veramente difficile che se ne formi uno in basso.

Quello che è successo ieri sugli OI

Dal punto di vista degli Open Interest sulle Mibo scadenza febbraio c’è da segnalare la chiusura di molte posizioni Put OTM che sono relativamente lontane dal prezzo attuale per essere determinanti ai fini del movimento di oggi. Tuttavia rappresentano un campanello di allarme.

stesso dicasi (considerazione forse ovvia e consequenziale) per alcuni dei singoli titoli principali che compongono l'indice