SCADENZA SETTEMBRE 2018

Open Interest future di lunedì 10 settembre 2018.

Chi sta sostenendo il rialzo nell'ultimo periodo e in particolare nella giornata di ieri è il future sull’indice con un aumento di Open Interest rispetto alla seduta precedente di 1.555 contratti.
Si sa il future è uno strumento che consente movimenti veloci e per sua natura labili vale a dire che non durano nel tempo.

Distribuzione totale Open Interest scadenza settembre.

Crossover ancora a destra del prezzo ci dice che è stata effettuata nel tempo una copertura massiccia sulle Put ITM attraverso la vendita di future. Mi riferisco in particolare alle Put 21.000 (12.211 pezzi) che adesso sono diventate ATM e alle 21.500 (8.005 pezzi). Isolando le sole opzioni Mibo settembre ITM vediamo infatti che le Put la fanno da padrone e rappresentano adesso delle forti resistenze insieme alle prime colonne di Call OTM. I supporti li troviamo a 20.000 e a 19.500 dove sono presenti due barriere di Put OTM abbastanza importanti rispettivamente 9.279 e 9.251 messe lì a protezione del fisso.

Aggiornamento situazione ore 10.30

La resistenza 21.000 come da lettura degli Open Interest si è fatta sentire…

Rango di volatilità storica sull’indice Ftse Mib.

La volatilità storica a 21 giorni annualizzata sull’indice Ftse Mib è 15,9%. Il “rango” di volatilità storica è 41 e quindi la volatilità non presenta al momento eccessi ne a rialzo ne a ribasso.

Aggiornamento situazione ore 17.00

A poco più di mezz’ora dalla chiusura del mercato, Piazza Affari si conferma in negativo, dopo i forti rialzi messi a segno ieri. Ancora in calo lo spread tra Btp e bund tedeschi decennali: in mattinata il differenziale tra i due titoli era sceso sotto i 230 punti. E’ assai probabile ancora un calo verso area 200 punti dopo le indicazioni più concilianti sul fronte Def insieme all'ipotesi di introduzione dei Conti individuali di Risparmio (CIR) dedicati a Btp in esenzione fiscale. Alle ore 17.00 l’indice Ftse Mib segna una flessione dello 0,67% a 20.780 punti.

Tecnicamente si nota una forte asimmetria positiva sul future dell’indice Ftse Mib con un PVP a quota 20.800 e un VWAP a 20.835 punti. E’ possibile – una volta superata la soglia del PVP – che il future nel finale possa abbozzare qualche recupero delle quotazioni.

Commento di chiusura di oggi martedì 11 settembre 2018

L’indice Ftse Mib chiude a 20.854 punti -0.31% in linea con le altre borse europee dopo aver oscillato tra un minimo di 20.723 punti e un massimo di 21.021.
Le ultime due candele sono state – come preannunciato – verdi a causa della forte asimmetria positiva che si era venuta a creare nella distribuzione che ha prodotto un recupero di più di 100 punti di future.

Differenziale Open Interest Mibo settembre di martedì 11 settembre 2018.

Un solo strike sul versante Put è stato lavorato nella giornata di ieri e si tratta dello strike 20.500 Put con 517 pezzi. Sembra che sia stato puntellato questo livello con protezioni in vista di un nuovo attacco dell’indice a quota 21.000 punti.

Distribuzione totale Open Interest scadenza settembre.

La situazione in generale – dal punto di vista degli Open Interest delle opzioni Mibo settembre – non è cambiata per cui si rimanda ai commenti dei post precedenti. Da segnalare solo che se l’indice dovesse rompere definitivamente la resistenza 21.000 avrebbe la strada spianata almeno fino al crossover 21.500 punti.

Open Interest future di martedì 11 settembre 2018.

Ieri sono stati chiusi 1.525 contratti di Open Interest più o meno quelli che erano stati aperti durante il salitone di lunedì. Per cui – da questo punto di vista – tutto è ritornato come prima.

Aggiornamento situazione ore 12.47

Poco mossa Piazza Affari e le principali borse europee che registrano rialzi frazionali a metà giornata. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,41% a 20.941 punti. Tecnicamente bisogna fare attenzione a prendere posizioni a rialzo perché nonostante la salita il Trend Pressure è ancora colorato di rosso. Bisognerebbe a limite aspettare che quest'ultimo diventi verde...