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Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 14:15
da AZ13
Come succede spesso nei mercati di tipo swing, arrivati nei pressi dei minimi, il mercato rimbalza e si posta sui massimi di giornata. Ora, è facile che ridiscenda di nuovo... a meno che il VWAP (linea gialla) continua a discostarsi dal PVP (linea bianca).

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 14:58
da AZ13
Ore 14.56
Inserito vendita in apertura di un future grande a 21.380 punti

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 15:00
da AZ13
AZ13 ha scritto:Ore 14.56
Inserito vendita in apertura di un future grande a 21.380 punti


Eseguito!

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 16:15
da AZ13
Ore 16.14
Inserito acquisto in apertura di un future a 21.320 punti
Sul PVP attuale

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 16:55
da AZ13
Profilo dei volumi del future Ftse Mib.

Si è venuto a creare con il nuovo PVP a 21.360 con una asimmetria negativa nella distribuzione che potrebbe riportare i corsi nella parte inferiore non di tanto in quanto Wall Street è in fase di rimbalzo dopo gli ultimi due giorni di flessione.

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 17:33
da AZ13
AZ13 ha scritto:Ore 16.14
Inserito acquisto in apertura di un future a 21.320 punti
Sul PVP attuale


ore 17.31
Modificato il prezzo a 21.330 punti

per 5 punti non eseguito...

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 17:41
da AZ13
Dopo la battuta d’arresto della vigilia le Borse terminano la settimana con un rialzo sulla scia della ripresa di Wall Street. Vola infatti la Borsa americana e soprattutto sale il Nasdaq.

In Europa i rialzi sono stati decisamente più modesti, la migliore è risultata Francoforte (+0,6%), a seguire Londra (+0,4%), poi Parigi (+0,2%).

Anche il nostro Ftse Mib non ha brillato frenato in particolare dal comparto bancario e ha chiuso a 21.763 punti (+0.24%) in una giornata poco mossa. I rischi per la stabilità finanziaria derivanti dalla congiuntura economica internazionale sono in aumento. E' quanto emerge dal 1° rapporto sulla stabilità finanziaria del 2019 diffuso da Bankitalia. L'alto livello del debito pubblico rende l'economia italiana esposta alle tensioni sui mercati finanziari e riduce la capacità della politica di bilancio di sostenere l'attività produttiva di fronte a fasi di rallentamento economico.

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 17:47
da AZ13
Oggi una sola operazione: venduto un future a 21.380 punti in prossimità dei massimi.

Abbiamo cercato di ricomprare il future al momento senza successo. Lo manteniamo in macchina fino alla chiusura delle 20.30.

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 03/05/2019, 20:33
da AZ13
Nulla di fatto per la chiusura del future... la posizione rimane Short di un fib... l'utile al momento è di 900€

Re: SCADENZA MAGGIO 2019

MessaggioInviato: 06/05/2019, 8:36
da AZ13
L’inizio della settimana si preannuncia ad alta tensione

Quando sembrava di essere arrivati a un passo verso la risoluzione della guerra commerciale tra USA e Cina, nel fine settimana i colloqui improvvisamente hanno preso una brutta piega.

Il presidente americano Trump è entrato a gamba tesa scrivendo tweet infuocati e minacciando di alzare il prossimo venerdì i dazi doganali su $200 miliardi di beni cinesi dal 10% al 25%, aggiungendo che “a breve” altri beni che la Cina esporta saranno tassati anch'essi al 25%.

A questo punto Pechino potrebbe decidere di non inviare più a Washington il vicepremier Liu He per proseguire i negoziati tesi a dirimere le tensioni commerciali.

Si è scatenato naturalmente il panico e un fuggi fuggi generale sull’azionario per via delle ricoperture frettolose sui listini.
Sull'azionario asiatico, la borsa cinese è tramortita dai sell: lo Shanghai composite, e lo Shenzhen composite scivolano tutti di oltre il 5%, mentre Hong Kong perde più del 3%. Chiuse le borse di Tokyo e Seoul. I futures sull'indice S&P 500 cedono il 2%, quelli sul Dow Jones sono crollati fino a -450 punti. Sell off anche sul petrolio, con i prezzi del contratto WTI che scivolano nelle contrattazioni asiatiche di oltre -2% a $60,49 il barile e quelli del Brent in ribasso anch'essi di oltre -2% a $69,37 al barile.

Insomma prepariamoci a vivere una giornata ad alta tensione. Chissà che anche questa volta - come succede spesso da un po’ di anni a questa parte - le mani forti incominceranno a comprare allettati da prezzi da saldo – almeno per il mercato americano - forti del fatto che in ogni occasione come questa sono stati ampiamente ricompensati?