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Sulla soglia dei 22.000 punti messo una pezza al momento...

Situazione al momento... dopo la prima ora di contrattazione.

Creata una nuova area di valore sotto quella precedente. La situazione è molto instabile nel senso che il mercato potrebbe ancora scendere e andare sotto la soglia di supporto molto importante dei 22.000 punti.

Molto distante i due POC che evidenziano che quella di ieri è stata una seduta di semplice rimbalzo tecnico.
E' abbastanza evidente che il mercato non si aspetta nulla di buono tanto più che non c’è alcuna garanzia che la Bce raggiunga un accordo sul nuovo scudo anti-spread entro luglio, per cui potremmo vedere nuovi allargamenti degli spread.

Livelli di oggi...

Stiamo arrivando piano piano allo step di livello 21.815 punti dello schema che abbiamo dato in precedenza.

Anche se è un pò distante prossimo obiettivo è il livello 21.610 punti.

La probabilità che il mercato possa arrivare di nuovo a superare i 22.000 e arrivare al livello 22.020 e minore rispetto a centrare questo obiettivo di prezzo a 21.610 punti.

Mercato intorno al POC che si trova in area 21.800 punti

Ieri Fed e Bce hanno sorpreso positivamente i mercati, ma l'euforia è stata di breve durata.
La Banca centrale europea ha annunciato di avere incaricato i tecnici di costruire uno scudo anti-spread, che possa proteggere i Paesi più indebitati (come l’Italia) in questa fase di rialzi dei tassi. In parte ci è riuscita visto la forte contrazione dello spread Btp Bund di oggi.

La Fed ha alzato i tassi di 75 punti base e ha preannunciato che nel prossimo meeting di luglio li alzerà ancora tra 50 e 75.

Ma entrambe le banche centrali lasciano per i prossimi giorni grandi incertezze.

Perciò il l mini-rally di mercoledì ha avuto vita brevissima:
gli indici europei archiviano questa giornata in profondo rosso e Wall Street, ancora aperta, non è da meno, con il Dow Jones sceso sotto i 30.000 punti per la prima volta da gennaio 2021, con i tecnologici in caduta libera e per altro non aiutata dal dato sotto le stime sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione

L’indice Ftse Mib chiude a ridosso dei minimi di giornata a 21.726 punti con una flessione del -3,32%.
Domani ci sono i ripoti e scadranno contemporaneamente sia le opzioni sull’indice e sulle azioni scadenza giugno che il future scadenza giugno.

Operatività di oggi venerdì 17 giugno 2022

Che giornata sarà oggi?

Avvio di seduta atteso sopra la parità per le principali piazze europee, reduci dai pesanti cali di ieri. La volatilità resta protagonista sui mercati in un contesto di elevata incertezza.

Alla vigilia gli indici europei hanno chiuso sui minimi da tre mesi e anche Wall Street ha vissuto una seduta di passione. Pesano i timori che il restringimento monetario da parte della Fed possa innescare una possibile recessione negli Usa, alimentati dai dati macro di ieri sull'immobiliare e sull'indice sull'attività manifatturiera regionale di giugno elaborato dalla Fed di Filadelfia peggiori delle attese.

Intanto sul fronte delle banche centrali, la Bank of Japan va in controtendenza nel senso che non si è unita al coro degli istituti occidentali nella corsa ad alzare i tassi, quindi mantiene al momento invariata la sua politica monetaria accomodante.

Per quanto riguarda Piazza Affari, visto la pesante contrazione dello spread in seguito alla presa di posizione della BCE di creare uno scudo anti spread, il settore bancario italiano - messo a dura prova nell’ultimo periodo - potrebbe recuperare ampi margini e, visto i peso che ha sull’indice, trascinare tutto il listino.

Il settlement di giugno per quanto riguarda le Mibo dovrebbe essere intorno al valore di chiusura di ieri.

Ho stimato:

21.740