SCruz ha scritto:Buongiorno Antonio,
nell'analisi degli O.I. io li ho sempre letti come venduti.
Nella strategia risultante che tu fai vedere, ci sono anche degli strike comperati.
Volevo chiederti come fai a stabilire che un determinato strike risulta comperato e non venduto.
Grazie
l’Open Interest - come dice la parola - rappresenta l'interesse che gli operatori hanno ad assumere specifiche posizioni in un determinato periodo di tempo. Non bisogna mai dimenticare che ogni contratto scambiato sul mercato dei derivati presuppone l'interazione di due controparti, una in acquisto e una in vendita.
Se io vendo una Call a un determinato strike e a una determinata scadenza esisterà sicuramente qualcun altro che acquista la stessa opzione.
Detto questo, dire che gli open interest sul mercato delle opzioni sono contratti venduti non è sostanzialmente corretto. La forzatura di leggerli venduti ha senso solo da un punto di vista pratico e previsionale in quanto i venditori, avendo incassato il premio ed esponendosi ad un rischio illimitato risultano più attivi sul mercato in quanto tendono a coprirsi quando risultano troppo esposti.