Costruiamoci un simulatore di pay Off in EXCEL

Il risultato con gli input mostrati sopra (24.500, 338, 25.000) dovrebbe essere negativo di – 845 euro e cioè una perdita del premio pagato per comprare la Put

Ora abbiamo creato semplici calcolatori di payoff per opzioni Call e Put. Tuttavia, ci sono ancora alcune cose che possiamo migliorare o aggiungere per rendere il nostro foglio di calcolo più utile. Intanto salviamo il lavoro fatto fino a questo momento.

Il prossimo step

Attualmente il nostro calcolatore funziona solo per posizioni Long Call e Long Put, ma non può essere utilizzato per esempio per Short Call o Short Put.
Inoltre se dobbiamo utilizzare il nostro calcolatore anche per le opzioni che hanno come sottostante i titoli dovremmo considerare oltre alla direzione (lunga o corta), la dimensione della posizione (numero di contratti di opzione) e la dimensione del contratto (numero di azioni rappresentate da un contratto).

Finora abbiamo costruito qualcosa di semplice ma alla fine se avete pazienza arriveremo a realizzare una cosa di questo genere…

Andiamo avanti nella costruzione passo passo dell’Opzionometro ossia del calcolatore di profitto perdita delle strategie in opzioni e della visualizzazione di diagrammi di payoff.
Finora abbiamo inserito le formule di payoff e creato un semplice foglio Excel che calcola l'utile o la perdita per una singola opzione call e put:

Ora cercheremo di fondere i due calcoli in uno per snellire la procedura e rendere il nostro calcolatore più intuitivo. Inoltre questo ci consentirà di apportare qualche ulteriore miglioramento.

L'idea è di avere un calcolo funzionante sia per le Call che per le Put, con il tipo di opzione (call o put) da inserire come input in modo automatico nella cella C6. Per il momento inseriamo l’etichetta in B6 e scriviamo semplicemente Call nella cella C6 in questo modo…

In altre parole quando scriviamo Call nella cella C6 il programma ci dovrebbe dare il profitto perdita relativo alla Call in C11, mentre quando scriviamo Put nella cella C6 il programma ci dovrebbe dare il profitto perdita relativo alla Put.

Per fare questo ci serviamo della funzione se di Excel che ha proprio lo scopo di testare una condizione e restituire un risultato se la condizione è vera, e un altro risultato se la condizione è falsa.

Scegliamo una cella provvisoria che ci serve per costruire tutta la formula per esempio la cella C15 e scriviamo:

=SE(C6="Call";C11;H11)

Possiamo anche provare a vedere se funziona. Quando scriviamo Call nella cella C6 la cella C15 ci dovrebbe restituire il profitto perdita della Call altrimenti quello della Put... direi che funziona.

Ora, per completare l’operazione dobbiamo fare qualche sostituzione e cioè nella cella C15 dove al posto di C11 dobbiamo metterci la formula presente in C11 e al posto di H11 la formula presente in H11.
Tutto chiaro?

Copiamo l’intera formula della cella C15 e la incolliamo nella cella C11.
Ora la cella C11 mostrerà il profitto o la perdita dell'opzione Call o Put, in base agli input nelle celle C7, C8 e C9.

Possiamo eliminare anche il calcolo del payoff dell'opzione Put nelle colonne GH, perché non ne abbiamo più bisogno.

Detto questo, ci sono ancora due "cosucce" da sistemare per migliorare l’input.

In realtà un miglioramento è importante. Al momento, la funzione SE inserita nella cella C11 controlla se il tipo di opzione immesso nella cella C6 è "Call" e nel caso sia vero calcola il profitto perdita dell'opzione call. In tutti gli altri casi ci restituisce il profitto perdita dell'opzione Put.
Supponiamo che per errore inseriamo nella cella C6 invece che la parola Call una C. La funzione SE andrà alla ricerca nella cella C6 della parola Call e non la trova perché c’è una C e restituisce in questo caso il profitto perdita dell'opzione Put nonostante si desiderasse con tutta probabilità calcolare il profitto perdita dell'opzione Call.

Ci sono diverse soluzioni per risolvere questo problema ma quello che a mio avviso sembra essere più adatto è quello di inserire una casella a combinata in questo modo: