STRATEGIE STATICHE e DINAMICHE

Salve , aggiornando l'Open interest del nostro indice si nota che gli istituzionali hanno tolto circa 300 contratti put a 19500 per alzare invece circa 300 contratti call 20.000, oggi ITM almeno rispetto alla chiusura. Inoltre l'Open interest del FIB è salito ancora di circa 1100 contratti, la vola presa da borsa italia sembra essersi abbassata di poco, e mi chiedo la strategia degli istituzionali a questo punto può essere rialzista?

GRAZIE

ciao,
posteresti la situazione attuale sull'italia,
grazie

Partenza in rialzo per Piazza Affari che avevamo previsto in anticipo e che segna un progresso dello 0,60% a 20.050 punti. Una seduta quella odierna che sarà caratterizzata da scambi ridotti a causa della chiusura di Wall Street per il "Giorno del ringraziamento". Domani la Borsa di New York sarà invece aperta solo in mattinata.

Questa la distribuzione dei volumi sul future dell’indice Ftse Mib quando sono le ore 10.35

In Europa, la prossima settimana abbiamo il fondamentale meeting della BCE con la consueta conferenza stampa a Francoforte giovedì 4 dicembre. Giorno in cui Draghi sarà costretto a scoprire le sue carte a proposito del QE… un suo rinvio o un suo annacquamento sarebbe preso molto male dai mercati!

Vediamo come si stanno preparando a questo evento le cosiddette “Mani forti” andando ad analizzare la disposizione degli Open interest.

Buon giorno, sono pronto )

Partiamo dal nostro mercato… un mercato fatto ormai da professionisti dove i retail rappresentano solo una piccola parte ed è dunque importante analizzarlo in prima battuta.
Partiamo dalla distribuzione complessiva della scadenza di dicembre, scadenza molto importante non solo perché chiude l’anno borsistico e si tirano le somme, ma anche per il fatto che venerdì 19 dicembre è cosiddetto “triple witching day” (il giorno delle tre streghe) ossia il terzo venerdì dell’ultimo mese di ogni trimestre naturale in cui scadono contemporaneamente i futures e le opzioni sugli indici.

Le Call ammontano in totale su questa scadenza a 106.194 unità, mentre le Put a 86.252. Il Put/Call Ratio = 0,81… questo significa che strutturalmente il nostro mercato non è predisposto al rialzo. Naturalmente la situazione potrebbe anche cambiare e noi continueremo a monitorarla nei prossimi giorni…

Analizzando le posizioni nette strike per strike, sempre sulla scadenza corta, oltre a vedere ancora più evidente il divario esistente tra Put e Call, circostanza – lo ripeto – che non predispone per un rialzo duraturo e stabile, osserviamo la possibile estensione del mercato: 17.500/21.000 passando per una resistenza intermedia dei 20.000 punti che – come abbiamo visto questa settimana - stenta ad essere superata .

Dal differenziale della scorsa settimana, si nota come ci sia stato innanzitutto una diminuzione relativa delle Put nei confronti delle Call e, a ridosso dei prezzi attuali, chiusura di contratti ATM che solo parzialmente sono stati reintegrati su strike OTM.

Le opzioni Mibo su scadenza corta ci consegnano ancora un crossover centrato sui 20.000 punti e quindi coincidente con la chiusura settimanale. In queste condizioni la distribuzione di probabilità non ha squilibri e il quantitativo di Call ITM uguaglia quello delle Put ITM.

Continua...

Trasformando il differenziale settimanale visto in precedenza in strategia, cogliamo meglio le reali intenzioni del mercato: formazione di una sorta di Long Strip! Figure simili si evidenziano in genere prima del rilascio di importanti dati macro e permettono di beneficiare di forti movimenti di prezzo sia al rialzo che a ribasso che implicano un aumento di volatilità implicita; in più, poiché si ritiene che un movimento ribassista sia più probabile rispetto ad uno rialzista, si cerca di incrementare la posizione in questa direzione.

Da ultimo riportiamo anche l’Open interest del future sull’indice Ftse Mib scadenza corta che – come si vede – questa settimana è rimasto relativamente al palo dopo il grosso movimento avvenuto a seguito del settlement delle opzioni di novembre che testimonia come quella quantità di future serviva per coprire le Call ITM dopo la salita dell’indice…